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Ableton Live 9 | 5 motivi per cui lo consiglio

Tutorial italian beatmaking con Ableton

Ableton Live 9, uno dei migliori software per music producers

I programmi per beat makers come Ableton Live 9 sono davvero tanti, si sa, ed indubbiamente ognuno offre aspetti positivi ed anche alcuni negativi.

Da Logic a FL Studio, da Pro Tools a Reason passando per Acid e Cubase, sono innumerevoli i software cui noi beatmakers possiamo affidare le nostre strumentali Hip Hop.

Personalmente uso Ableton Live 9, su cui ho anche realizzato un intero Video Corso di Beatmaking Hip Hop.

 

Ableton Live 9 – 5 motivi produrre con Live

1) Le automazioni

La prima cosa che ho notato appena ho iniziato ad usare abitualmente questo sequencer è l’estrema facilità con la quale si possono creare le automazioni.

Mentre con altri software, come ad esempio su Logic Pro, bisogna cercare il nome del knob o del fader che vogliamo automatizzare fra una lunga lista di possibilità, su Ableton non appena andremo a clickare su quell’esatto knob abbiamo già la possibilità di creare la nostra automation clip!

Questo è indubbiamente uno dei punti più forti di Ableton Live 9.

2) L’utilizzo dei Warp in Ableton Live 9

Se abbiamo trovato un campione perfetto ma nonostante lo il pitching questo non ne vuole proprio sapere di mettersi a tempo con i Bpm da noi scelti, se ci troviamo su un sequencer come Fl Studio dovremo perdere un sacco di tempo per inventarci una soluzione a questo inconveniente.

Su Ableton questo problema non esiste!

Attraverso quegli indicatori colorati chiamati “Warp” noi abbiamo la possibilità di spostare quell’esatto punto che avremo selezionato e metterlo a tempo con la batteria.

In questo modo mettere a tempo il nostro sample sarà un gioco da ragazzi.

ableton-warp-video-corso-italiano
Il Warp mode di Ableton Live 9, una vera chicca per mettere a tempo i Samples.

3) Il Drum Rack di Ableton Live 9

Questo plugin è un pad virtuale che ricorda molto un Akai MPD, ed è chiaramente ispirato alla serie Akai MPC.

Sebbene uno strumento simile è presente anche in altri programmi com Fl Studio, il Drum Rack è davvero intuitivo e semplicissimo da usare, possiamo apportare diverse tipologie di modifiche al nostro campione direttamente nel plugin!

Personalmente mi sono trovato benissimo fin da subito per creare sia le melodie del sample che la batteria.

 

Ableton Live 9 drum rack
Col Drum Rack possiamo sia suonare la batteria che risuonare i chop dei Samples in pieno stile Akai MPC.

 

4) Midi Effects.

Una cosa che ho trovato davvero utilissima ed interessante è la sezione Midi Effects.

Al suo interno possiamo trovare svariati effetti che semplificano e velocizzano vari tipi di modifiche che dovremmo andare a fare manualmente nel piano roll.

Utilizzando ad esempio il Chord possiamo andare a sdoppiare le note del nostro strumento per creare accordi senza dover stare a copiare ed incollare le note nel piano roll.

Con l’Arpeggiator abbiamo la possibilità di creare arpeggi anche quando il Vst che stiamo usando non ce lo permette, e così via per molti altri aspetti.

 

5) Il pannello di aiuto in Ableton Live

Oltre al fatto che già dalla versione 8.1 di Ableton abbiamo la possibilità di selezionare la lingua italiana –cosa che quasi nessun programma ha a disposizione– questo incredibile software ci fornisce nella schermata in basso a sinistra un pannello che ha la funzione di spiegarci a cosa serve ogni singolo tasto. In questo modo andando a posizionare il cursore del mouse su un qualsiasi tasto, potremo leggere un’accurata descrizione delle sue funzionalità.

Questo ci farà sicuramente risparmiare un’infinità di tempo perché potremo sapere in tempo reale l’esatta funzione di ogni tasto del sequencer, senza dover stare a cercare un tutorial o leggere il manuale di istruzioni.

Bellant Beats.

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